I racconti di Angelo Benuzzi per 2 minuti a Mezzanotte, recensioni

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Torniamo nel mondo di 2 Minuti a Mezzanotte, con i racconti di Angelo Benuzzi. Per chi non sapesse di cosa sto parlando, potete dare un'occhiata al sito ufficiale, alla pagina dei racconti spin-off, alla pagina dei miei contributi e a tutti i post che ho dedicato all'ambientazione nel tempo.

Back from the grave è un racconto abbastanza breve, nel quale Angelo tratteggia la storia del Super "Bolt" (cognome impronunciabile, ma il nome da Super può bastare), in forze all'esercito degli Stati Uniti, che ha il potere di scagliare folgori, una propensione per l'alcool, un serio problema di gestione della rabbia e un odio profondo per il Grande Thot, super avversario che è già comparso in entrambe le stagioni della round robin (piccola parentesi: il Grande Thot, creato da Alessandro Girola e definito nelle capacità e nel carattere da Matteo Poropat, era uno dei miei personaggi preferiti [a parte quelli creati da me, ovviamente ;-)], tanto che ho dedicato totalmente a lui il mio capitolo della seconda stagione). Odio che sfocia in un devastante combattimento in Libano, nel 1983...

Il racconto si svolge su due piani temporali, 1983 e presente, quando Bolt viene letteralmente riesumato dalla tomba... Ma non esageriamo con la trama o si spoilera troppo.

Viene presentato anche il personaggio del generale Maddox, prossimo alla pensione e a un nuovo incarico tra le fila del FIELD, famigerata organizzazione per il controllo dei super creata da Germano Hell Greco.

Il bello di questo racconto è che, nonostante la sua brevità, riesce a delineare alla perfezione due personaggi interessanti e a mettere in scena una storia nemmeno tanto semplice, con tanto di riferimenti agli attentati avvenuti realmente in Libano nell'83.

Maddox ritorna protagonista in Affari di famiglia, non un racconto ma un romanzo breve che racconta la prima indagine dell'ex generale tra le fila del FIELD, alle prese con un caso che si ricollega ad eventi del suo passato.

Anche qui abbiamo i due piani temporali che alternano le indagini nel 2012 con un'incursione in un laboratorio fortificato specializzato nella produzione di Super illegali (in 2 Minuti A Mezzanotte tutti i Super creati artificialmente dopo il '73 vengono chiamati "girini").

Maddox dovrà affrontare ancora una storia che considerava chiusa, e lo farà con i soliti metodi.

Maddox è uno di quei personaggi a cui solitamente vengono affidati ruoli da "cattivi secondari", quelli che non sono gli antagonisti principali dell'eroe ma con i quali comunque si trova ad avere a che fare continuamente, ad esempio è abbastanza facile il confronto con il generale Ross di Hulk. È quindi un po' straniante trovarselo qui come assoluto protagonista, sensazione rafforzata anche dal fatto che con lui è impossibile alcuna identificazione: Maddox è un pezzo di merda senza alcun rispetto per la vita umana, efficiente e spietato fino a sfiorare il fanatismo. Straniante ma, proprio per questo, interessante.

La storia è scritta benissimo, anche se forse ci sarebbe stata bene un po' più di cura nell'impaginazione dell'ebook che non è perfetta, senza mai un calo di ritmo o un cedimento di alcune tipo. Ha comunque un difetto, anche se si tratta di cercare il pelo nell'uovo: round robin a parte, 2 Minuti A Mezzanotte è un setting composto quasi esclusivamente di racconti più o meno brevi. Per questo quando ci si presenta uno scritto così corposo ci si aspetta che ad esso corrisponda anche una storia importante. Affari di Famiglia, invece, è "solo" una storia di Maddox, senza qualcosa di davvero particolare. Per fare un esempio, le storie più lunghe di Tex si distinguono anche per la storia trattata, come quella degli uomini giaguaro o quella dove veniva arrestato e imprigionato in un carcere di massima sicurezza. Le storie classiche, invece, tipo quelle dove c'è l'allevatore che cerca di impadronirsi dei ranch vicini con metodi criminali e arriva Tex e stende tutti a pistolettate, hanno spazio nei canonici due-tre albi. Così è anche la storia di questo libro, una storia c'è per quanto interessante e ben scritta sembra una storia "nella media" di quelle che potrebbero essere le storie di Maddox, se a lui fosse dedicata una serie più corposa, invece che una storia "speciale" come la paginazione sembrerebbe indicare.

Ma forse il mio è il giudizio di un vecchio rompiballe che deve sempre trovare qualcosa da dire. Alla fine Affari di Famiglia è una lettura appagante e perfettamente inserita nell'ambientazione, nonostante non si veda un supereroe neanche col binocolo.

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Il Moro.